11 febbraio 2012

5 cordiali consigli agli amici de "Il Manifesto"

L'avvio della procedura per la liquidazione coatta amministrativa della cooperativa del Il Manifesto è solo l'ultima vicenda di una situazione di emergenza che va avanti da quasi 10 anni.
Cari amici del Il Manifesto, considerando che sono uno di quelli che in passato ha comprato il vostro giornale quotidianamente e che mia suocera continua a farlo (le dovreste dedicare un numero speciale per l'assiduità con la quale vi segue), mi permetto con molto garbo di darvi qualche consiglio:
  1. Continuare a prendere soldi pubblici e poi ogni anno chiedere la colletta ai vostri lettori, è diventato abbastanza stucchevole. Abbandonate il finanziamento pubblico, questo sì che sarebbe da "Il Manifesto".
  2. Non siete un quotidiano (nel senso di newspaper) ma più un compendio/approfondimento. Perché ostinarsi con l'uscita giornaliera? Prendete in considerazione la conversione a settimanale/mensile cartaceo con versione quotidiana Web.
  3. Avete mai fatto un sondaggio sui vostri lettori? Età, lavoro etc.? Scoprireste che quei pochi lettori affezionati sono tutti over 50. I giovani e le loro idee innovative e rivoluzionarie stanno altrove. Dove? Sul Web.
  4. Il Manifesto storicamente è stato sempre una boccata d'ossigeno e di innovazione rispetto ai dinosauri sovietizzati del PCI. Le vostre prime pagine sono ancora oggi uno spettacolo. Perché adesso state perdendo il treno dell'innovazione web e dei social network? Ripensate la vostra presenza. Salvate la sostanza. Mutate la forma.
  5. Come negli anni 70 con le radio libere, oggi assistiamo sul Web alla diffusione di testate giornalistiche interamente digitali (ad esempio il Post, Linkiesta, Fanpage) che ogni giorno arrivano a milioni di persone che leggono, commentano e condividono i loro contenuti. E voi dove siete? Abbandonate le pastoie del finanziamento pubblico. Se oltre che un giornale siete ancora un modo di vivere e pensare, se siete ancora rivoluzione, seguite il vento. E il vento delle idee nuove soffia sul Web, non nelle edicole.


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