22 agosto 2012

Vacanze in dieci punti

Quando si parte per un viaggio è sempre un momento di crescita.
Si condensano nuove esperienze e riflessioni in poche settimane che valgono più di un anno di vita.
Quando poi sei campeggiatore il tutto si amplifica. Il bello del campeggio è la totale discontinuità con la vita quotidiana. Per me è vera vacanza. Come un viaggio.
Si affrontano durante questi periodi una quantità enorme di situazioni più o meno nuove.
Quest'anno, personalmente, ho fatto alcune considerazioni:

  1. La differenza sostanziale tra un porta bici da tetto economico e uno più caro sono le 4 ore di montaggio che ti dovrai smazzare la sera prima della partenza. Indovinate io quale ho scelto...
  2. In vacanza si abbassa di molto la soglia di attenzione alle inculature. Così ti capita che in un autogrill ti chiedano "aggiungiamo l'acqua così facciamo il menù pincopallo?" e tu rispondi "sì" perché ormai sei entrato in quel mood di felicità da viaggio. E ti ritrovi con una bottiglia da mezzo litro di acqua che costa "appena" 3Euro.
  3. Festambiente. A Rispescia. Casa ecologica. Entriamo e ammiriamo tutte le soluzioni di edilizia ecosostenibile. Mattoni di argilla, coibentazione in lana di canapa, pannelli fotovoltaici e termici, tetto in legno. Stupendo. Salvo poi scoprire che utilizzavano un comunissimo condizionatore attaccato alla 220 per mantenere l'ambiente fresco. Epic Fail.
  4. Tatuaggi. Ovunque. Uomini e donne. Piccoli fregi o roba da cappella sistina. La signora 50enne con perizoma, chiappa moscia e tribale dietro il culo. Quello che sui due avambracci c'ha i nomi dei figli. La farfallina sul ventre, il codice a barre dietro la nuca, una data sul bicipite, il tribale-bracciale sulla caviglia, lo stemma della squadra del cuore "sul" cuore. Come gli zainetti alle scuole superiori.
  5. Quest'anno sulla spiaggia è andata in onda l'apoteosi dell'estetica gay da uomo. Alla lunga hanno vinto. Tutti depilati. Tutti palestrati. Pettorali e addome scolpiti. Sopracciglia disegnate. Capelli piastrati. Siamo fottuti.
  6. E' bello andare in vacanza e per 15 giorni non incontrare nessun napoletano. Salvo poi scoprire di avere una bassa sopportazione (quasi nausea) per il dialetto romanesco (ahò, ahò, anvedi, macchèscherzi, famo, semo, dimo). Così va a finire che apprezzi tantissimo il dialetto napoletano e non vedi l'ora di poter tornare a casa per poter finalmente intonare un bel "chitammuorto".
  7. La mutanda sotto il costume con l'elastico in evidenza francamente continuo a non capirlo. Ma, considerando che tutti gli adolescenti ne fanno ampio sfoggio, sicuramente mi sfuggirà qualcosa.
  8. Si potrebbe ormai scrivere un trattato filosofico sulla BabyDance. Ho sempre più l'impressione che i balletti studiati su queste canzoni per bambini stiano raggiungendo un livello didascalico da linguaggio dei sordomuti.
  9. Smartphone. Abbiamo trovato un senso al pollice opponibile. Tutti chini sul piccolo display con il pollice che istericamente si muove in varie direzioni. Macchine fotografiche ormai dimenticate. Tutti a fotografare o a riprendere scene con il proprio smartphone. Frasi più sentita: "La scèro su feisbùc" o "La linko su tuìtter".
  10. Pulcino Pio. Vi piaccia o no ha spopolato. C'è stato un momento in cui ero in trance mentre la ascoltavo ballata anche dalle mie figlie. Ed ho avuto una visione. In realtà il Pulcino Pio era il segnale convenuto tra i Maya e gli Alieni per annientare questo misero pianeta.


1 commento:

  1. ormai l'estate volge al termine ed io, nel mio splendido isolamento, ero riuscito a non sapere NULLa di 'sto cazzo di pulcino. Poi leggo il tuo post, mi scatta la curiosità, vado su mister google e trovo un mondo di video: quello ufficiale (va visto per primo, per "capire" meglio le cover), quello delle ragazze, quello dei ragazzi, quello sulla spiaggia... Tutti ugualmente agghiaccianti...
    La mia spensieratezza giovanile, colpita da tutti questi video, è definitivamente morta sul video preso sulla spiaggia IGV di Santa Giusta (non so dov'è questa spiaggia e non lo voglio sapere: spero sia su Marte. http://www.youtube.com/watch?v=eMTSjRhKomw).
    Il pulcino è l'autore del delitto, ma il mandante sei tu. Sappilo! :)

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