31 dicembre 2012

Oroscopo di Pinellus per il 2013

Non c'è niente da fare. Anche persone di cui ho stima e di cui conosco la dotazione culturale, poi le sgamo che si vanno a leggere oroscopi e oracoli di dubbia provenienza. E allora sapete che vi dico. Ecco il mio oroscopo per 2013. Hai visto mai che ci becco e divento famoso? (così mi chiamano pure nei programmi fighi a fare lo spara-cazzaro-a-pagamento).
  • Ariete
    Troppi blocchi vi impediscono di essere voi stessi con gli altri. Un enteroclisma potrebbe essere foriero di inaspettata gioia. Saturno sarà anche in favore, ma Equitalia se ne fotte. In amore vince chi fugge. Fuitevenne. 
  • Toro
    Ma state ancora sul sito di Groupon a cercare di sparagnare? Meglio se faticate. Giove vi proteggerà da violenti attacchi di dissenteria se siete tifosi della Juve. Se non avete ancora trovato l'anima gemella, magari alitare nella mano a conchetta potrebbe sorprendervi.
  • Gemelli
    Siete felici perché quest'anno pioverà nella vostra terra. Peccato che l'acqua s'appantana, e feta. Vendere collanine e braccialetti creati da voi, non è un lavoro ma solo una rottura di cazzo per i vostri amici. Sganciare scuregge sotto le coperte quando siete col vostro partner, non fa affatto simpatia.    
  • Cancro
    I treni nella vita passano una volta sola. Specialmente se sono quelli della Circumvesuviana. Se avete fatto l'abbonamento annuale Unicocampania, vuole dire che siete degli inguaribili ottimisti. Il succhiotto sul collo sfoggiato il lunedì mattina in ufficio, non è per nulla romantico.
  • Leone
    Il fatto che Twitter abbia solo 140 caratteri non vi esime dal rispettare una fetente di grammatica. La maggiore insidia nel vostro 2013 sarà l'annunciato aumento del Viagra. Il corso di "decorazione torte" non vi servirà ad una beata minchia se poi non sapete fare manco i toast. Troppo mascara azzecca gli occhi.
  • Vergine
    Il leitmotiv del vostro 2013 sarà: "Oh!! vir a rò vutt". Si ama solo ciò che non si possiede del tutto, e se ci avete il mutuo, allora è la casa. Le gallette di riso non sostituiscono un pasto. Invece di andarvi a fare lo sguardo dall'estetista, sarebbe il caso di leggere qualche libro. 
  • Bilancia
    Il Petting ormai lo fate solo voi e gli avventisti del settimo giorno. Mollate il freno a mano e accettate il mal celato appuntamento di vraghetta del vicino di casa. Il fatto che non prendete lo stipendio da 8 mesi, non vuol necessariamente significare che la vostra vita professionale stia fallendo (noooo...).
  • Scorpione
    When you try black, you never come back. Invece voi avete sublimato con l'acquisto del Bimby. Se pensate di essere dei figoni con il sigaro toscano, sappiate che appestate solo l'aria di merda. Avere un figlio gay oggi è l'unica possibilità che avete di vederlo sistemato e felice.
  • Sagittario
    Il vostro ragazzo si trastulla con i video online di Sara Tommasi. Vendicarvi facendovi tatuare i genitali di Rocco Siffredi dietro la schiena, non è una buona idea. Il piano tariffario sul vostro cellulare rispecchia fedelmente l'andamento della vostra vita sociale. Le iniziali ricamate sulla camicia non vi rendono automaticamente rispettabili.
  • Capricorno
    Ci sono arrivati pure il Papa e Mario Monti. Avanti, muoviti e fatti pure tu sto cazzo di account su Twitter. Se il primo gennaio vi svegliate sotto i portici di Piazza Plebiscito mezzi nudi e con una bottiglia di brachetto nel culo, non fatevi troppe domande. No Choosy, lo zampognaro è pur sempre un lavoro stagionale redditizio.
  • Acquario
    Arrivare a 100 paia di scarpe acquistate in un anno, non vi darà diritto a nessun trattamento di favore da parte dell'INPS. E' ora di smetterla di fissare il dispaly dell'iPhone. Non ci troverete nessuna verità rivelata. Se il vostro partner si scopre un Metrosexual, potreste dividere la spesa per la crema depilatoria.
  • Pesci
    Ancora con questa storia che volevate fare i ballerini? Quest'anno niente Salento e niente Antonacci. A maggior ragione se siete tra i fortunati Esodati del 2012. Scaricare le vostre frustrazioni economiche sui cinesi e i pakistani non servirà a nulla. Il sesso di coppia a volte può essere un ottimo surrogato alla masturbazione.


30 dicembre 2012

Io sono la mente

Care donne. Domani mattina facciamo una cosa.
La dovete fare voi.
Domani, tutte si scende per un poco da quelle scarpe da trampolieri con tacchi assurdi.
Levatevi pure quelle calzamaglie orrende che vanno sotto il nome di "leggings" o quei jeans emostatici con effetto culo-alto.
Sbottonatevi quegli strizza-carne che vi avvolgono il torace e vi fanno arrivare i seni in gola.
Pulite via dal viso tutto quel terriccio e catrame che avete.
Così. Adesso mettetevi davanti allo specchio.
Per un momento. Guardatevi. In silenzio.
Poi ripetete a voce alta:
"Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente."

(in ricordo di Rita Levi Montalcini. 1909-2012)



29 dicembre 2012

Tutti Brillanti

Ti meravigli pure se il tuo vicino di casa idraulico ha fatto il provino per XFactor. Se l'insegnante della scuola elementare di tuo figlio ha chiesto l'aspettativa perché in tournée teatrale. Il tuo medico di base che non c'è mai perché impegnato con le riunioni del consiglio comunale. Il barbiere che al posto del salone ha aperto un CAF della CGIL. L'igienista dentale che siede tra i banchi del Consiglio Regionale della Lombardia. L'odontotecnico che firma la nuova legge elettorale per poi definirla una porcata. Il figlio dell'attuale Re d'Italia che fa il presentatore in TV. Il Sindaco di Napoli che nega di voler fare un partito perché lui vuole solo essere il sindaco della città e poi fonda il suo movimento. Il cazzaro DJ che si mette a scrivere libri con distillati di filosofia. Il comico genovese che fonda un movimento politico. La costituzione spiegata da un altro comico. Il PM antimafia che giammai entrerà in politica, prima va in Guatemala per conto dell'ONU, e poi eccolo sul palco per promuovere la sua candidatura.
Tutti brillanti. Guai a voler assolvere esclusivamente il proprio compito. Del resto i 15 minuti di notorietà non si negano a nessuno. Saremo famosi. Con le pezze al culo, ma tutti famosi.

p.s.
Mentre scrivevo questo post Pietro Grasso ha annunciato di aver chiesto l'aspettativa al CSM per entrare in politica con il PD.
Attendo rassegnato l'imminente annuncio di Margherita Hack in gara a SanRemo.

28 dicembre 2012

Press play on tape

Era il 1985. E quando cominci a scrivere dei post con questi incipit, allora sei veramente vecchio dentro.
Sì, insomma, era un poco di anni fa. Era di questi tempi. Feste di Natale.
I miei cugini sotto l'albero di natale avevano trovato il ColecoVsion che in quel periodo era l'equivalente della Xbox dei giorni nostri. Su quella console ci giravano i giochi più fighi come Smurf, Zaxxon, DonkeyKong, MouseTrap. E poi funzionava a cartucce. Inserivi, accendevi ed eri pronto.
Quell'anno mio padre e mia madre mi fecero trovare sotto l'albero il Commodore 64. Con tanto di mangiacassette al suo seguito (il Commodore 1530 Datasette) che serviva a caricare giochi e programmi. Caricamento mediamente lungo e accompagnato da un stupenda musica d'attesa (che potete riascoltare qui sotto).


Insomma, rispetto al ColecoVision il mio C64 era molto meno figo. Il gioco di punta era Hunchback caricato su una audiocassetta. "Press play on tape"
Il paragone non reggeva.
Però un giorno di quelle interminabili vacanze natalizie, accesi il mio C64, presi il manuale di Basic e scrissi le seguenti righe di codice:
10 CT = 0
20 ?"GIANLUCA"
30 CT = CT+1
40 IF CT < 5 THEN 20
50 END
RUN
Si aprì un mondo.
Ecco, voglio dire che a volte i regali di Natale possono segnare una vita.
E se oggi sono il Nerd che sono, lo devo anche ai miei genitori e a quel regalo sotto l'albero.

27 dicembre 2012

NewsEra

"The issue in your hand is the last edition of Newsweek in print. The next, in the first week of January, will be on your iPad or Kindle or phone."
Così inizia l'editoriale di Tina Brown direttrice di Newsweek. Da Gennaio comincia l'era esclusivamente online della storica rivista.



Letto

Sicuramente non significa nulla.
Ma proprio nulla e magari, anzi sicuramente, è un caso. Una di quelle cose che capitano così.
Però la sera del 25 è accaduta questa cosa.
Tra i vari regali (sempre troppi, a mio parere) ricevuti dalle due gnome di casa, ci sono stati alcuni libri.
La riccia quasi ottenne è già una buona lettrice. In questi giorni ha portato a conclusione il suo primo romanzo per bambini. La bionda seienne, dopo i suoi primi mesi di scuola elementare, adesso comincia a leggere abbastanza fluentemente.
Insomma, i tempi erano maturi. Ed ecco il primo libro di lettura anche per la bionda. Regalo della zia.
Così la sera del 25, tornati a casa abbastanza tardi, ci siamo tutti e quattro infoderati nei nostri letti.
E allora, la situazione era le seguente: la riccia a leggere nel letto il suo nuovo libro; la bionda, felicissima di poter seguire la sorella, anche lei a leggere il suo agognato primo libro; io con il mio Mutis accanto a Giovanna che iniziava le prime pagine di Blankets.
Nel silenzio della casa ho alzato lo sguardo dalle pagine del mio libro. Dal letto ho scorto le luci in penombra lungo il corridoio provenienti dalla stanzetta delle due nane intente a leggere. Sul mio viso è comparso un sorriso misto di tenerezza e speranza. E' stato un attimo. Poi ho ripreso subito a leggere.

23 dicembre 2012

*<]:{) 10 Regole di sopravvivenza per il Natale



  1. Il Raffiolo a Cassata contiene più calorie di un intera tavolata alla sagra del lardo a Colonnata . Usare con moderazione.
  2. Le canottiere o i calzini, non sono regali. Inutile insistere.
  3. Al terzo bagnoschiuma ricevuto, meglio cominciare a sospettare qualcosa di anomalo nella propria igiene personale.
  4. Senza che state lì a tirarvela con amici e parenti. Il pesce fresco a Natale non esiste (a meno che voi non siate dei Sub). E se l'avete pagato come tale siete dei babbei.
  5. Anche se è vostro figlio quello che ha appena finito di declamare la poesia, non esagerate con applausi e urla. Contegno e giusto distacco.
  6. Se verso le ore 23:00 della Vigilia, esprimendovi a gesti, cercate disperatamente qualcuno che vi versi un sorso di bibita gasata allo scopo di agevolare un rutto liberatorio, avete palesemente esagerato.
  7. Se non avete un costume decente da Babbo Natale, sparagnatevi una figura di merda. I bambini vi sgamerebbero all'instante.
  8. Rivedere al ribasso il prezzo unitario delle cartelle per la tombola. C'è la crisi.
  9. Se per una incredibile botta di culo riuscite a infilare senza ritegno ambo, terno, quaterna, cinquina e pure la tombola, non meravigliatevi se poi gli altri partecipanti vi abboffano di mazzate.
  10. Allenatevi per bene ad eseguire lo scalo del buco della cintura (in gergo 'o spont') da seduti e senza destare alcun sospetto.
p.s. Auguri a tutti di buone feste.


20 dicembre 2012

La fine del mondo

Comunque vada.
Domani ci saremo tolti di torno il tormentone dei Maya.
Che poi mi dovete spiegare perché dare tutto questo credito ad una civiltà centroamericana che non mi pare brillasse per intelletto. Voglio dire. Mentre i Maya scrivevano un calendario (per carità, preciso e tutto quanto) dalle nostre parti un tizio con la barba enunciava che in un triangolo rettangolo, il quadrato costruito sull'ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui cateti. Mica cotiche.

Ogni domenica mattina bussa al citofono di casa mia un gentil signore che mi dice di essere un Testimone di Geova. Mi lascia l'opuscoletto informativo e già un paio di volte in passato mi aveva annunciato la fine del mondo con data certa.
Insomma, nel settore Escatologico c'è grossa concorrenza. Tutti hanno una data. La fine del mondo, la fine dei giorni.
Allora ti domandi a cosa potrebbe servire. Perché avere una data.
Ti passano davanti agli occhi tutti i sacrifici e gli affanni e pensi che se l'avessi saputo prima, ma col piffero! Se me lo dicevate prima, io a Prodi mica lo votavo? Avrei speso tutti i miei soldi in chitarre elettriche e all'ultima riunione di condominio avrei cantato la Marsigliese a colpi di rutti e mandato a fare in culo un paio di vicini di casi. Signori, si chiude. E già che ci sono vi dico pure che a me Fabio Volo fa cagare tanto quanto Benigni che declama la Costituzione. Oh! L'ho detto!

No, troppo facile. Non sarà così. Anche perché ho ancora 18 anni di mutuo da pagare.
I Maya potrebbero sbagliarsi. Le banche no.
E quindi domani mattina ci toccherà quasi sicuramente constatare che questo mondo così com'è ce lo dobbiamo tenere ancora per un bel po'. Ecco, magari un poco meglio di com'è adesso.

Domani se vi capita di passare per Piazza Garibaldi a Napoli, fermatevi 5 minuti da Attanasio e gustatevi una bella sfogliatella. Magari la riccia. Quella sì, è veramente la fine del mondo.

16 dicembre 2012

Fuori dalla tazza

Ho letto il testo integrale del messaggio di Benedetto XVI per la XLVI Giornata mondiale della pace, sul tema: «Beati gli operatori di pace» che in queste ore sta suscitando un putiferio per il presunto attacco del Papa alle nozze Gay in quanto "ferita alla pace". Riporto il passaggio principale:
Coloro che non apprezzano a sufficienza il valore della vita umana e, per conseguenza, sostengono per esempio la liberalizzazione dell’aborto, forse non si rendono conto che in tal modo propongono l’inseguimento di una pace illusoria. [...] Anche la struttura naturale del matrimonio va riconosciuta e promossa, quale unione fra un uomo e una donna, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere particolare e il suo insostituibile ruolo sociale. [...] L’azione della Chiesa nel promuoverli non ha dunque carattere confessionale, ma è rivolta a tutte le persone, prescindendo dalla loro affiliazione religiosa. Tale azione è tanto più necessaria quanto più questi principi vengono negati o mal compresi, perché ciò costituisce un’offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace.
In effetti di Gay non se ne parla in modo esplicito. Il pistolotto sembra più attaccare tutte le forme "atipiche" di famiglia comprese le unioni civili, coppie di fatto e tutto ciò che è fuori dalla famiglia "naturale".
Onestamente mi lascia molto più sconcertato il fatto di ritenere aborto, eutanasia, omosessualità e laicismo atti talmente gravi in grado di poter arrecare danni alla giustizia sociale e alla pace.

15 dicembre 2012

Sei vecchio quando (3a puntata)

Sei vecchio quando:
Leggendo la lista dei cantanti che parteciperanno a Sanremo 2013 nella categoria Campioni, ti esalti malamente vedendo nomi fighissimi come Almamegretta, Daniele Silvestri, Elio e le Storie Tese (!!), Max Gazzè. Pensi, wow! Finalmente niente Totocutugni o Albani o Peppinidicapri. E poi ti viene il sospetto che in realtà non è che San Remo si stia svecchiando. E che, da qualche parte d'Italia in quel preciso momento, c'è un adolescente che leggendo lo stesso elenco, starà invece dicendo "E bbasta co' 'sta roba da geriatria!!".

1a Puntata
2a Puntata

13 dicembre 2012

Sono Nostradamus

Lo so. Lo prevedo.
Il meteo mi dice che tra poche ore arriverà la neve al nord.
Prevedo i titoli dei giornali di domani. "Nord bloccato dalla neve".
Treni fermi, strade chiuse, scuole sprangate e magari anche qualche morto per assideramento o stufette killer.
Strano, direte. Eppure è inverno.
E in inverno, da quando eravamo ancora imparentati con gli australopitechi,  fa freddo e può capitare che nevichi.
Dalle nostre parti invece è tutto sempre una novità.
Così capita di scoprire che i comuni non hanno gli spazzaneve funzionanti o che le scorte di sale non sono state fatte.
Paese di cicale, dove si vive alla giornata in un eterno presente.
Dove può capitare di scoprire che nella scuola elementare frequentata dalle mie figlie, il Comune di Nola a Dicembre non ha ancora provveduto all'approvvigionamento del combustibile per i riscaldamenti. E allora tutti in classe al freddo. Salvo poi, dopo varie potreste e pressioni, avere finalmente i termosifoni caldi.
Strano, direte. Eppure è inverno.
Sì, è inverno. Un fenomeno che si ripete tale e quale ogni anno. Ma uguale! Primavera, estate, autunno e inverno. Oh, non ti puoi sbagliare. A non esserci più sono le "mezze" stagioni. Non le stagioni.
Ad un certo punto, ci puoi scommettere, arriva l'inverno.
E' previsto che faccia freddo. E' previsto che ci sia la neve. E' previsto. Ogni santo anno! E c'abbiamo 8 mesi per organizzarci e affrontare la situazione.
Se non ci riuscite a prevedere le cose, venite da me. Io leggo il futuro, sono un veggente.
Vi dirò, domani farà freddo. Però tra qualche mese farà caldo. A Luglio, incredibile a dirsi, farà ancora più caldo. Nelle remore potrebbe piovere.
Lo so. Lo prevedo.


Italia 2012, paese di scarpe, clisteri e succhiotti (garantisce BigG)

Anche quest'anno Zio Google ha stilato la classifica delle tendenze di ricerca nei vari paesi del mondo. C'è anche l'Italia. http://www.google.com/zeitgeist/2012/#italy
La Top10 delle ricerche di tendenza in Italia ci regala una fotografia di quest'anno che volge al termine con alcune inquietanti sorprese come un sito di vendita scarpe al quarto posto, Sara Tommasi onnipresente e la scoperto di questo Akinator (non si finisce mai di imparare...)

Di tendenza

Ricerche


  1. Terremoto
  2. INGV
  3. Lucio Dalla
  4. Zalando
  5. Costa Concordia
  6. Calcolo Imu
  7. Sara Tommasi
  8. Akinator
  9. Pulcino Pio
  10. Italo

Ma le vere perle ce le regala la Top 10 delle ricerche italiane che cominciano per "Come fare...".
Scopriamo che in Italia nel 2012 c'è stato un forte bisogno di liberazione intestinale, di produrre braccialetti e fare succhiotti.
Bene. Direi. No?



11 dicembre 2012

Unforgettable Silvio (secondo il Time)

Il Time si è preso la briga di stilare l'elenco delle 10 migliori figure di merda del nostro concittadino Silvio Berlusconi quando ci rappresentava come Primo Ministro (per chi ancora si domandasse come mai quando varchiamo le frontiere italiche ci cojonano anche gli abitanti del Sultanato dell'Oman...). Leggerle in inglese fanno un certo effetto. Pronti?
  1. "Last night I had a queue outside the door of the bedroom ... There were 11 ... I only did eight because I could not do it anymore."
  2. "It's better to be fond of beautiful girls than to be gay."
  3. "Of course, their current lodgings are a bit temporary. But they should see it like a weekend of camping."
  4. "Italy is now a great country to invest in ... Today we have fewer communists, and those who are still there deny having been one. Another reason to invest in Italy is that we have beautiful secretaries."
  5. "What's his name? Some tanned guy. Ah, Barack Obama! You won't believe it, but the two of them sunbathe together because the wife is also tanned."
  6. "We should be conscious of the superiority of our civilization, which consists of a value system that has given people widespread prosperity in those countries that embrace it, and guarantees respect for human rights and religion. This respect certainly does not exist in the Islamic countries."
  7. "Mussolini never killed anyone. Mussolini used to send people on vacation in internal exile."
  8. "I am the Jesus Christ of politics. I sacrifice myself for everyone."
  9. "I'm getting out to mind my own f---ing business, from somewhere else, and so I'm leaving this sh---y country, of which I'm sickened."
  10. "I am, and not only in my own opinion, the best Prime Minister who could be found today. I believe there is no one in history to whom I should feel inferior. Quite the opposite." 
L'articolo lo trovate qui: http://www.time.com/time/specials/packages/article/0,28804,1874098_1874099_2098982,00.html

10 dicembre 2012

Il Ritorno dei Morti Viventi

Se la notizia dell'ormai certa ricandidatura di Silvio Berlusconi alle prossime elezioni politiche la leggi come l'ennesima dimostrazione di folklore italiano, ci puoi anche fare due risate su.
Così come la stampa estera che si sta sganasciando dalle risate. Ma quello non dovrebbe interessarci. Si facessero i cazzi loro che qua tutti abbiamo le nostre magagne.
L'errore però è di considerare il ritorno di Berlusconi come un reflusso gastrico (di cui in queste settimane il sottoscritto è vittima e che sta cercando di combattere a botta di Gaviscon).
No, se la analizziamo bene, questa cosa non è un fastidio temporaneo, una boutade da commentare con sarcasmo e superiorità.
Qua la cosa è seria. Il signor Silvio Berlusconi non è un fesso. E' dal 1994 che non lo è. E quando 18 anni fa decise di entrare in politica lo fece sulla scorta di attenti sondaggi e analisi.
Sapete cosa significa allora? Significa che anche questa volta Silvio prenderà vagonate di voti.
Come da chi? Ma dai Morti Viventi!
I Morti Viventi sono tra noi. Voi non lo sapete. Non ve lo diranno mai di esserlo. Ma accanto a voi, al bar, vicino casa, nella metro, in fila alla posta c'è un Morto Vivente che aspetta solo il segreto dell'urna per poter votare il suo Grande Capo. Non è facile distinguerli.
Sono Morti Viventi quelli che attendono speranzosi un nuovo condono edilizio, un nuovo condono o scudo fiscale. Sono quelli che pensano che evadere le tasse sia giusto e non deprecabile. Sono quelli che la Mafia e la Camorra non esistono, anzi sono opportunità imprenditoriali. Sono i sostenitori del federalismo per il nord e del clientelismo al sud.
Però questi Morti Viventi hanno un punto debole per essere riconosciuti.
Basta dirgli "Presidente siamo con teeee" e loro per riflesso pavloviano ti risponderanno "Meno male che Silvio c'è!!"



6 dicembre 2012

Tafonomia

«Leggo su un'agenzia una frase a me attribuita, del tutto inventata e addirittura surreale: "Io non mi candido perché non mi volete", frase che avrei rivolto ai miei colleghi del Popolo della libertà. La realtà è l'opposto: sono assediato dalle richieste dei miei perché annunci al più presto la mia ridiscesa in campo alla guida del Pdl»
(intervista a Silvio Berlusconi nella quale dichiara di volersi ricandidare)


(p.s. si avverte come un forte tanfo di putrefazione)


4 dicembre 2012

In buona Kumpania

Succede a Scampia. Giuro.
No, non sul Lungo Mare Liberato! Non succede mai nulla su quella pista di atterraggio!
Succede a Scampia. Sì, proprio lì. Ed è una cosa bella.
Donne del campo Rom di via Cupa Perillo e donne napoletane del quartiere che si incontrano. E sapete cosa fanno? Cucinano!
Insieme! Perché le differenze in cucina son ricchezza e dove c'è gusto non c'è perdenza.
E poi accade che quest'idea diventa un lavoro. E poi diventa un'impresa.
Succede che adesso esiste La Kumpania, un progetto di impresa gastronomica internazionale. Rom e italiana. Servizi di Catering, banqueting, rinfreschi e meeting
Le cape toste degli amici di "chi rom e...chi no" che hanno permesso a questo piccolo sogno di avverarsi.
Nonostante un coperchio sulle loro teste impedisca di spiccare il grande salto.
Ma sono sicuro che la voglia, l'entusiasmo sono talmente forti, che anche questi ostacoli salteranno via.
Perché è tutta volontà dal basso. Ed è tutto calore, emancipazione, liberazione, integrazione.
Guarda tu cosa ti combina la cucina. Altro che la Parodi!

Lasciate perdere quella pista di atterraggio, le cose belle accadono altrove.
Accadono a Scampia.

3 dicembre 2012

Papa don't Tweet

E' arrivato anche lui:

...e allora dopo il precedente tentativo, io ci ho riprovato...hai visto mai...


2 dicembre 2012

Minuto 1:12

Accade ogni volta che ascolto questo pezzo.
The Doors. Light My Fire.

http://www.youtube.com/watch?v=BqUTxWnPOw4
(la potete ascoltare al link qui sopra)

Comincia tutto baldanzoso, il pezzo. Ray Manzarek stornella sulla sua tastiera. Morrison entra con la sua voce impostata e il pezzo si snoda caldo e sensuale. Jim che chiede di accedere il suo fuoco. Andiamo, baby.
Sì, il pezzo è abbastanza banale. Come un poco tutta la discografia dei Doors. Però funziona. Si fa voler bene.
Poi arriva il minuto 1:12.
Manzarek attacca uno degli assoli di tastiera più lunghi della storia del rock.
Ma lungo! Roba che per risentire Jim cantare devi aspettare il minuto 5:22.
E a me ogni volta succede che vengo assalito dalla noia. Oh, stiamo parlando di 4 minuti e passa di autentico onanismo artistico-musicale.
Uno di quei pezzi che riesci ad apprezzare solo se ti sei sfondato di alcol o di droghe. E allora sì, puoi tranquillamente goderti il super assolo di Ray scuotendo la testa come un disperato sotto effetti allucinogeni.
C'mon baby. Sì, baby. Oh Yeah, baby.
Invece a me risulta solo di una noia mortale, anzi c'è fastidio. Quel fastidio che arriva per le cose superflue. Non richieste.
E allora il destino di questa canzone nel mio lettore mp3 è quello che, arrivati al minuto 1:12, si fa skip e si passa alla prossima canzone.

p.s. oggi c'è il ballottaggio Bersani-Renzi. Io faccio skip. Passo alla prossima canzone.



1 dicembre 2012

10 cose che non sopporto della destra italiana.

Per par condicio, dopo il precedente elenco, vado ad elencare le 10 cose che non sopporto della destra italiana (e qui l'elenco sarebbe anche più lungo...)

1. Però Eluana poteva ancora procreare.
2. Stiamo per creare nella nostra città il cimitero dei bambini mai nati.
3. Bravo quel Mario Balotelli, peccato che è negro e puzza.
4. Sta girando ultimamente un furgone bianco con targa rumena che ruba i bambini. (con declinazione su Zingari, Rom, Albanesi)
5. Ormai non siamo più padroni in casa nostra. Comandano gli extracomunitari.
6. Stasera andiamo a vederci Povia nella piazza di Sezze. Come chi? Quello che canta "Luca era gay e poi è guarito".
8. "Presidente questo è per te. Menomale che Silvio c'è".
9. Ti dispiace se mi faccio una pista? Ho della bamba purissima (e c'ha 55 anni...)
10. Io? Io non ho mai votato per Berlusconi.