29 gennaio 2013

Solo 33 anni

Poteva andare peggio.
Alla fine, dopo solo 33 anni, siamo giunti ad una conclusione.

[...]
La corte di cassazione ha condannato in sede civile lo stato italiano a risarcire le famiglie delle vittime della strage di Ustica, avvenuta il 27 giugno 1980, in cui persero la vita 81 persone. Quel giorno, un venerdì, l’aereo di linea Douglas Dc-9 della compagnia Itavia decollato dall’aeroporto di Bologna esplose in volo tra Ponza e Ustica e cadde in mare. Una sentenza della corte di cassazione chiarisce la causa dell’incidente: l’esplosione sarebbe avvenuta per la collisione con un missile e non per un ordigno esploso all’interno dell’aereo. Lo stato deve risarcire i familiari delle vittime per non aver garantito la sicurezza dello spazio aereo con radar militari e civili.
[...]

Adesso sarebbe anche carino sapere quel missile chi l'ha lanciato e cosa è accaduto nei cieli italiani quella notte. Con calma, eh. Non c'è fretta.

(via Internazionale)

27 gennaio 2013

Senti cosa dice

senti cosa dice / non ci crederò mai / bugiardo di un bugiardo / non te lo lascerò fare / non ti farò mai fare / quello che hai fatto al mio terzo fratello / che del nostro nido era certo quello più sveglio / tieni lontano dai miei / i tuoi desideri / ci libereremo presto dei tuoi orribili oracoli neri / del vomito si sa / ne vanno pazzi i cani / nessuno dei tuoi giochi / ci legherà le mani / tutto ciò che dici / presto si dissolverà / fai che non veda il tuo sorriso / da subito e non da domani.

(da Bugiardo - Nel giardino dei fantasmi - Tre Allegri Ragazzi Morti)

p.s. Era tempo che non ascoltavo un album bello come questo non solo per la musica ma anche per l'ispirazione dei testi.

23 gennaio 2013

All For Disallow

Si chiamano "Alleanza per Internet", nuovo raggruppamento di eroi internet-centrici capitanati da Franco Pizzetti, ex Garante per la privacy.
[...]Alleanza per Internet nasce con l’obiettivo di contribuire a fare dell’Italia uno dei Paesi più avanzati nella società dell’innovazione e nell’economia digitale. Internet è motore di ogni attività....[...]
Eccetera, eccetera. Potete andare sul sito e continuare a leggere tutto il manifesto.
Poi però, vai sul loro sito, guardi il robot.txt (il file che indica ai motori di ricerca cosa indicizzare e cosa no) e ti ritrovi questa roba qui:
User-agent: *
Disallow: /



Direi che come inizio e come cultura di rete, non è proprio il massimo.

Update #1
Adesso hanno messo a posto.



19 gennaio 2013

Nothing Else Majeur



Canzoni famose riarrangiate con solo accordi maggiori. Che geni.
(via Giavasan)

L'artigiano soddisfatto


"Se uno stronzo perfetto, tutto d'un pezzo, assolutamente liscio e ben modellato, denso senza essere appiccicoso, che odora senza puzzare, dalla sezione netta e di un marrone uniforme, prodotto di una spinta unica e di un passaggio agevole, e che non lascia alcuna traccia sulla carta, l'occhiata dell'artigiano soddisfatto: il mio corpo ha fatto un buon lavoro."
(da "Storia di un corpo" di Daniel Pennac)
L'ho appena ultimato e se vi volete fare un bel regalo, regalatevelo.

18 gennaio 2013

Obama Vs Guns


E' partita la campagna di Obama per limitare l'uso e la diffusione delle armi in USA.
(sito internet tematico di tutto rispetto che andrebbe preso ad esempio anche dalle nostri parti)
Questa la risposta presidenziale all'ultima terrificante strage di Newtown. Adesso il problema è superare la controffensiva dei conservatori e della National Rifle Association.

17 gennaio 2013

Le fisse di Telecom


Telecom Italia annuncia grosse novità su BroandBand e tariffazione da rete fissa. Peccato che il tutto sia stato accompagnato dalla notizia di aumento del canone fisso. Inoltre sul versante copertura ADSL italiana e divario digitale, ancora nulla.

Il Mistero del Ciuccio

La storia parla di un internauta impegnato a ravanare su Google Street View emozionanti immagine dal Botswana.
Toh! Incappa in un fotogramma particolare in questa posizione geografica:


Parte subito la notizia. "Google ha arrotato un povero ciuccio con l'auto che scatta le foto utilizzate da Street View!".
Si è dovuto scomodare il Product Manager di Google Maps per smentire la notizia e rassicurare il mondo intero che il ciuccio non è stato investito ed è tutt'ora vivo e vegeto.
Adesso il mondo è sicuramente un posto migliore.
Attendiamo fiduciosi altri foto-scoop sensazionali dal Tajikistan.

15 gennaio 2013

Un nuovo MioSpazio

Per quelli che ne sentivano tanto la nostalgia, per gli amanti del contro corrente, è tornato MySpace con un nuovo sito e nuove funzioni.
https://new.myspace.com

Questa volta sembra tutto incentrato sulla musica, a metà tra GrooveShark (possibilità di creare delle playlist da condividere) e SoundCloud (è possibile caricare la propria musica).

Con tanto di endorsement da parte di Justin Timberlake e un efficace restyling grafico, resta il fatto che la prima idea che ho avuto è che da oggi Google+ non sarà più solo...

Le viti spanate


Alla fine tutta la polemica sulla fiction Gomorra2, ha prodotto la semplicistica ed eterna lotta tra Guelfi e Ghibellini con Roberto Saviano nel ruolo di San Sebastiano (bersaglio e martire).
Pare proprio che la gente non sappia andare oltre la partita a scacchi. O sei bianco o sei nero.
"Scampia-moci da Saviano" è uno slogan idiota, capzioso e maldestro (mal d'estro!) che sposta il problema sulla persona di Roberto Saviano. Qualcuno sperava, grazie alle critiche piovute da molte parti sullo scrittore autore di Gomorra, di poter aggregare il dissenso e creare un movimento anti-Saviano.
Niente di più sbagliato. Capiamoci.

Le critiche di questi giorni sollevate da molte associazioni che lavorano nel quartiere, esprimono esclusivamente pesanti perplessità su una fiction televisiva avente per oggetto la camorra, dal nome Gomorra (ancora) e girata nei luoghi diventati simbolo di questo problema. Punto!
Il rapporto con Roberto Saviano resta di stima e di dialogo, partendo sempre dal presupposto che non necessariamente tutte le cose fatte/dette/scritte da Saviano siano verità infusa.

Chi cercasse di portare acqua al proprio mulino, approfittando della polemica, sprecherebbe energie.
Così come al genio che ha partorito questo slogan anti-Saviano vorrei ricordare che la troppa intelligenza utilizzata per cose inutili, produce solo viti spanate.

13 gennaio 2013

RIP, Aaron Swartz


La notizia della morte per suicidio di Aaron Swartz, 26enne genio dell'informatica, co-autore delle specifiche RSS e co-fondatore di Reddit, mi ha lasciato alquanto di merda (tipo quando arrivò la notizia di Kurt Cobain...).

Update #1

Update #2
Articolo vergognoso Repubblica.it
cito:
"Aaron è morto suicida come un divo del rock: e come tanti, troppi smanettoni depressi come lui, entusiasti delle macchine e con la testa nelle nuvole, nei mille cloud che custodiscono i nostri dati e le nostre vite."

Update #3
Massimo Mantellini, per fortuna, sul suo blog ha scritto un post che condivido in pieno:
cito:
"Ma al di là di tutto questo la tragica fine di Aaron Swartz racconta con grande chiarezza l’incapacità della società contemporanea di proteggere e difendere i migliori di noi"

Think Different


Imperdibile la selezione dei finalisti del concorso fotografico del National Geographic 2012.

9 gennaio 2013

Lebbasi, Architetti!



Bye bye TivùTTREDDI'

Secondo The Verge, al Consumer Electronics Show del 2013 è andato in onda la fine prematura dei televisori 3D. Magari non è proprio così netto, ma è una di quelle notizie che mi fa dire "ve l'avevo detto, io".

(E poi, in fondo in fondo, ammettetelo, anche voi quando vi siete seduti sulla poltrona di casa vostra indossando gli occhialini appositi, vi siete sentiti un poco idioti...).

7 gennaio 2013

Gomorra, non si butta via niente.

Caro Roberto,
sempre tanta stima e rispetto (puoi anche muoverti cit.), ma questa storia della serie TV, francamente, non l'ho capita. Non ho capito l'utilità e non ho capito perché gridi alla censura se il presidente della municipalità di Scampia ha vietato l'autorizzazione alle riprese.

Il tuo bellissimo libro, Gomorra, all'epoca ha avuto un impatto dirompente. E' stato un capatone assestato in pieno viso a tutti quelli che erano fermi alla Camorra di Cutolo, quella del "O-Malacarne-è-'nu-guapp-'e-cartone".
Hai raccontato, con dirompente capacità narrativa e analitica precisione, quello che adesso viene chiamato "Sistema"; spiegato che in Campania c'è un potere fortissimo, pericoloso e senza scrupoli.
La cosa che più ho apprezzato del tuo racconto è che sei partito da Scampia-Napoli-Campania, per dimostrare a chiare lettere che il fenomeno è internazionale. Tu stesso hai seguito le tracce fino ad arrivare in Scozia.
Dopo il libro c'è stato un film. Matteo Garrone e la sua troupe hanno portato le loro telecamere in giro per Scampia e per il casertano ricostruendo spaccati di quotidiana vita violenta nella terra campana. Un successone. Poi c'è stato il teatro. Altro successo.
Gomorra è diventato sinonimo di Camorra. E' diventato sinonimo di Scampia. E' diventato sinonimo di Male Assoluto.
Gomorra è diventato brand, buzzword, variabile metasintattica.
E' la parolina magica che ti da diritto alla medaglia sul campo.
"Siamo in collegamento da Scampia, la terra di Gomorra", "Non c'è solo Gomorra qui a Scampia".
Questi di solito gli incipit di tutti i giornalisti che ogni tanto vengono a Scampia (magari vestiti con tute mimetiche) con alle spalle le vele ben visibili e quell'espressione da reporter d'assalto che manco in Kazakistan.
Gomorra adesso è diventata addirittura una serie TV. Perché no. La trafila è identica a quella di "Romanzo Criminale": Libro-Film-SerieTV. Ha già funzionato, funzionerà ancora. Gomorra è diventato 'nu puorc'. Non si butta via niente.
Per fortuna non è una serie per bambini, altrimenti ci saremmo ritrovati zainetti, diari, quaderni di Gomorra e, perché no, le riproduzioni in miniatura di Ciruzzo 'o Milionario, Cicciotto 'e Mezzanotte e Sandokan. "Papà mi compri 'nu sciossionist'?" "'A papà, ce steven' sulament' 'e girat'".

Mo dico io, caro Roberto. Ma veramente questa serie TV era necessaria? Cos'altro bisogno ancora raccontare? Cos'altro c'è ancora da denunciare, narrare che non stia già nella cronaca quotidiana?
Perché ti indigni se, alla notizia dell'inizio delle riprese, molti abitanti di Scampia hanno vivamente protestato all'idea di essere nuovamente oggetto di curiosità nazionale, tipo Zoo?
(memori anche dell'ultimo fallimentare arrembaggio mediatico con #occupyScampia)
Ancora il loro quartiere portato agli onori nazionali in qualità di novello Averno.
Chi abita oggi quel quartiere porta un marchio. "Tu dove abiti?" "A Scampia". E le facce cambiano immediatamente. E' così.

«Non siamo contro nessuno ma la camorra va decontestualizzata dai luoghi e contestualizzata nei ragionamenti. Il racconto non deve legarsi a un posto specifico, perché oltre alla solita immagine negativa del quartiere il rischio è quello di ridurre anche la portata del problema che ormai non conosce più confini»
Queste parole sono di Mirella Pignataro del Gridas, io le rileggerei almeno 10 volte prima di gridare alla censura.
Pensaci.