23 novembre 2014

Era dopo l'otto.

No, no. Me lo ricordo bene. Era dopo l'otto. Anche perché mia madre quel giorno festeggia l'onomastico. Quindi per me è una data di quelle importanti. Sì, ne sono certo. Era dopo l'otto.
Tipo il giorno dopo, o anche non proprio subito. Però dopo quel giorno si dava il via.
Il conto alla rovescia. Addirittura anticipato rispetto all'Avvento cattolico. Un poco in ritardo rispetto ai magnacrauti che cominciano a contare dal primo.
Insomma, era l'otto. Porco carpazio. L'otto di Dicembre! Era lo spartiacque. Da dopo l'otto si cominciava il rito di addobbamento. L'albero, il presepe e per le strade cominciavi a vedere luminarie e tappeti rossi.
Dicembre! Cribbio!
Vado invece al centro storico l'otto. Ma di Novembre. Ed è già tutto una festa per il Natale. Le luci, le palline. Che quasi mi è venuto un coccolone. Il mio vicino di casa la settimana scorsa ha già eretto un mega albero di Natale che fa capolino da dietro le finestre. Al Bar vicino casa ieri sono stato accolto dalle bariste con i cappellini da babbo natale e tutti gli addobbi pacchiani del caso. Su facebook ho poco fa intravisto una foto di due bambini sulle ginocchia di un babbo natale.
Cari, tutti. Vi informo che stiamo al giorno ventitré. Però di Novembre.
Ma tutta questa smania, questa ansia, cui prodest? Che poi arriviamo tra un mese che già ne abbiamo le palle piene di "palle", ginghebbé, aiuisciuamericrismass, astrodeccé (pargoldivì) e tutto il contorno.

La scansione del tempo, la cadenza delle ricorrenze, è importante. Chiedete a Zio Proust.
In tutto c'è un inizio e una fine. Ben definiti. C'è ritmo. L'attacco. Un-do-tré. E si parte tutti. Insieme.
E io, maledetti zombi affamati di celebrazioni e di shopping compulsivo a base si lucine, io vi meledico. Voi che stavate ancora a domandare retoricamente di scegliere tra un dolcetto o uno scherzetto e intanto avevate già il presepe in casa. Voi che avete già prenotato la gitarella in uno di questi orrendi e tristi luoghi denominati "Villaggio di BabboNatale", che avete già acquistato tutto il ciarpame coordinato perché quest'anno si porta l'addobbo color mostarda e verde cipresso, che state da Settembre facendo la zuppa di latte con il pandoro, voi che... già state organizzando (!!!).
Io vi ignoro. Tristi eiaculatori precoci emozionali. Vi oscuro dalla mia vista. Voi non esistete. Fino a dopo l'otto di Dicembre. S'intende.


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