12 luglio 2012

Ll'uosemo

Siamo arrivati, io e Giovanna, che la festeggiata stava per riempire i polmoni per poi scaricare tutta l'aria sulle quattro candeline fiammeggianti, infilzate su un rettangolo a base di panna e Winx.
Tra le invitate, anche le mie due figlie.
Non ci hanno visti. Ci siamo tenuti in disparte per non disturbare il momento.
E allora mi son messo ad osservarle. La "riccia" settenne e la "bionda" cinquenne.
Mentre estasiato e con occhi innamorati le guardavo non visto, nella mente un pensiero si è accesso. Come un lampo.
E muovendo impercettibilmente le labbra, con un fil di fiato, ho pronunciato testuali parole:
"Sono fottuto".

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