30 marzo 2012

La Bomba del TPL in Campania

C'è una bomba che sta per saltare in aria in Campania: la bomba del TPL.
Un ordigno confezionato in anni di cattiva gestione ed innescato dall'incapacità di questa Giunta Regionale capitanata da Vetrella e Polese.
Ho letto questo post molto bello di Daniele Puglia sul TPL in Campania dal titolo azzeccatissimo.
Da qui qualche riflessione per capire se il problema, serio, può essere liquidato con la solita canzoncina che la Giunta Caldoro dal 2010 ci sta cantando: "non ci sono soldi causa i tagli ai trasferimenti statali".
O se ci possiamo accontentare delle parole di Vetrella che dopo mesi di silenzio ha pubblicato un articolo che sostanzialmente ci dice che invece i soldi ci sono ma vengono divorati dai troppi debiti.
Sulla questione spero di poter essere oggettivo. Sono un pendolare (faccio outing!) e da 7 mesi a questa parte ho le gonadi in vorticoso movimento rotatorio.
Partiamo.



Caro Pete Cashmore

Caro Pete Cashmore,
fino alla settimana scorsa non ti conoscevo.
Poi ho avuto la brillante idea di "followare" il twitter ufficiale di Mashable per essere sempre sul pezzo in fatto di Social e ICT.
Ebbene, è successo che il mio tweet stream  è stato inondato dalla tua facciona alla Justin Timberlake e dai tuoi cinguettii compulsivi.
Ho sperato anche in un effetto "fuso orario" (ho pensato che quando da me è giorno da te è notte) e invece niente. A qualsiasi ora del giorno con cadenza di 5 minuti arrivano i tuoi tweet.
Volevo complimentarmi con te per l'efficacia e la quantità di info che vomiti al ritmo di una macarena.
Però ti comunico anche che, basta, mi arrendo.
Oggi ti "defollowo" (ehm...che brutta parola...) e torno mestamente nella mia ignoranza.
Con viva simpatia.
--
Pinellus

Io c'ero

Un giorno potrò raccontare ai miei nipoti che, sì, io c'ero.



La prima vittima del nuovo Art.18

N.B. Per non smentire l'arte innata tutta italiana di portare agli onori degli altari il peggio del peggio, Aldo Grasso ci dice che però a Emilio Fede va dato l'onore delle armi.



27 marzo 2012

Ma allora stiamo messi proprio male...

(via corriere.it)

Tagetik e i placeholder

Quelli di Tagetik hanno qualche problemino con la loro NewsLetter:
Benvenuta/o Gianluca Pinelli, il tuo account è stato creato e il tuo nome utente è ${member}. Per attivare l'account devi andare alla pagina ${set_password} prima del ${expirationdate}
Enjoy tagetik.com and stay tuned!
Tagetik Marketing


21 marzo 2012

Acqua Pulita

Il tenutario di questo blog è lieto di annunciarvi che La Casa dei Conigli (casa di produzione video-animazione-libri etc.etc. di Tiziano e mia moglie Giovanna) ha ottenuto una nomination al Pulcinella Awards 2012 (Tv Series for Preschool) con la nuova serie tv "Acqua Pulita".

Il tutto mentre su RaiYoYo stanno andando in onda contemporaneamente tre serie già prodotte:
La Casa dei Conigli rappresenta una bellissima storia di come sia ancora possibile al Sud creare innovazione e cultura. Proud of you, guys!


20 marzo 2012

Divorzio all'Italiana

Sgombriamo subito il campo da possibili equivoci.
Tutelare il lavoratore dal licenziamento senza giusta causa o discriminatorio, è sacrosanto e non è certo in discussione.
Faccio però fatica a capire la strenua battaglia della CGIL sull'Articolo 18.
Attualmente l'Articolo 18 non è un "diritto universale" come ci vogliono far credere i sindacati.
L'Articolo 18 fin dalla sua nascita (1970) è applicabile solo se hai la fortuna di lavorare a "tempo indeterminato" in un'azienda con più di 15 dipendenti.

Praticamente un privilegio per pochi. Se poi sei un lavoratore nel sud dell'Italia è praticamente nullo.
Insomma stiamo sprecando tempo ed energie per difendere un totem in un periodo di crisi in cui anche i contratti a tempo indeterminato risultano precari.

Provate a parlare di sindacato e articolo 18 ai ragazzi che lavorano con i contratti atipici, ai lavoratori di aziende in crisi e in procinto di chiudere, alle donne con le "dimissioni in bianco", ai nuovi emigranti del sud italia.

Cara CGIL, così come con la TAV in Val di Susa, anche sull'Articolo 18 stai prendendo una cantonata.
La vera sfida non è la conservazione del posto di lavoro ma la dignità del lavoratore.

15 marzo 2012

E' il mercato, baby.

«Il giornale chiude per colpa dei tanti finti giornali che percepiscono gli aiuti destinati ad altri, e perché non ha sponde politiche»
Il direttore Emanuele Macaluso annuncia così l'imminente chiusura del quotidiano Il Riformista.
Io aggiungerei a margine che il giornale chiude anche per colpa del fatto che vende 3000 copie di media al giorno.
P.S. Il Riformista i finanziamenti pubblici li percepisce in quanto organo del partito “Le ragioni del Socialismo” che nel nostro attuale Parlamento non esiste.

14 marzo 2012

Scappiamo?

...onde di 50cm le fanno anche le mie figlie a mollo nella vasca da bagno...
(via corriere.it)

11 marzo 2012

Symantec e i peracottari

Anonymous questa volta l'ha fatta grossa:



AntiSec Proudly Presents Norton AntiVirus 2006
All platforms Source Code
This Release is Dedicated to our arrested comrades worldwide      
FREE sup_g | FREE kayla | FREE palladium | FREE Topiary | FREE pwnsauce
FREE ALL ARRESTED ANONS WORLDWIDE.
we are AntiSec,
we are legion,
we do not forgive,
we do not forget,
expect us


Fornero vs Carfagna

"Italy's women still wait for change under Mario Monti" è il titolo dell'articolo uscito oggi su BBC News che mette a confronto la concezione di donna tra il governo Berlusconi e quello Monti.



10 marzo 2012

Meglio di Avatar?

Dall'altra parte dell'oceano atlantico dicono che questo John Carter è talmente ben fatto da far dimenticare Avatar.



PD e Primarie. Qualche riflessione (gratis!)

Qualche riflessione (e anche consiglio) al PD dopo le ultime vicende poco felici sulle Primarie. Parliamo di Genova, Palermo e alla lontana anche di Napoli.
Le Primarie secondo me sono uno strumento valido, utile a riallacciare il legame tra partito e militante-elettore che la sinistra nella sua trasformazione da partito di massa a partito catch-all ha progressivamente perso.
Però il concetto stesso di Primarie di coalizione mal si concilia con quello di Maschio-Alfa che nel PD si chiama Segretario Nazionale. E mal si concilia pure con una struttura partitica che ancora oggi conta le tessere.

Pensiamoci bene. Qual'è stato il problema fondamentale delle primarie di Genova e Palermo? Se le guardiamo per quelle che sono, queste primarie sono state un momento democratico in cui gli elettori di una coalizione hanno scelto il loro candidato per una tornata elettorale amministrativa.
Tutto ok se non ci fossero di mezzo i partiti e la loro struttura e se il candidato "sostenuto" platealmente dal maschio-alfa non fosse stato sconfitto.
Il problema è questo. Nel PD (e in generale nei partiti italiani) c'è un congresso (ogni tanto) dove si contano le tessere (gli iscritti) e si stabiliscono i rapporti di forza interni. Poi però ci sono "anche" le Primarie dove ci si riconta nuovamente e i rapporti di forza di cui prima vengono magari rimessi in discussione.

Delle due l'una. O il centro sinistra di destruttura (via tutto l'apparato di partito) e lasciamo al solo strumento delle Primarie il compito di decidere i candidati e le liste (!!) alle tornate elettorali, oppure meglio restare con le candidature espresse dalle segreterie di partito.

Poi, entrando nel merito, altro consiglio che vorrei dare (sempre gratis, eh!). Fintanto che il PD continuerà a presentarsi come "merce" e non come progetto politico sarà destinato a essere superato da quello "più a sinistra".



9 marzo 2012

'O Ciuccio che chiamm' recchia longa 'o Cavall'



8 marzo 2012

Happy ILVA

via Cani&Porci

 



La fine degli ERP

Why does all of this signal the death of ERP? It’s because the rigid ERP systems from SAP, Oracle and others were designed specifically for the 20th century manufacturing era rather than the 21st century services-based world.
C'è qualcuno su Forbes che ha decretato la fine dei software ERP.

UPDATE: per par condicio sempre su Forbes c'è questo articolo che ci spiega perché invece gli ERP sono vivi e vegeti.

Il pifferaio di Hamelin

Poco fa su twitter è apparso questo:


Sicuramente una boutade nel giorno della Festa delle Donne.
Il bello è che adesso il sito in questione e in DOS causa troppi accessi...



ArchiPad

Volete sapere la cosa più bella che quelli di Cupertino mi hanno regalato oggi?

 



7 marzo 2012

Perché Sanremo è Sanremo

Eh, lo so. Il titolo non fa il paio con il contenuto.
Parliamo di oggi 7 Marzo 2012 data che per molti ha un solo significato: iPad3.
Dopo che per mesi sono circolate voci incontrollate di vario genere sulle possibili novità, stasera finalmente sapremo tutto sul nuovo gioiellino di casa Apple.
E come in tutti i rituali che si rispettino, cominceranno tutti a fare le pulci al nuovo device tra "amazing" e "boring"
Un poco come Sanremo dalle nostri parti...
Alla fine avrà ragione questo articolo quando dice:
Because even if the only upgrade is a Retina screen, that’s a hell of an upgrade.


6 marzo 2012

EAV Bus, TPL in Campania, Nello Polese e Sergio Vetrella

Cari Nello Polese e Sergio Vetrella,
gradirei un vostro commento alle seguenti immagini scattate da me questa mattina su un pulman di linea dell'EAV Bus:

Comodi sediolini "completamente" sfoderabili


5 marzo 2012

A domanda, risposta

Continua a sfuggirmi l'utilità di questo Yahoo! Answer, specialmente quando ti imbatti in cose come queste:

(e soprattutto quando queste pagine compaiono sempre tra i primi risultati di Google)


Camping Alfaques e l'algoritmo di Google

Un campeggio sulla costa spagnola vicino Barcellona ha un piccolo problema.
Se cerchi su Google "Camping Alfaques" esce questo:
Le immagini che Google dichiara "relative" e che mostrano cadaveri carbonizzati, hanno a che fare con una disgrazia avvenuta in quel campeggio nel 1978.
In questo articolo viene raccontata la storia del proprietario del campeggio e dei suoi vani tentativi di chiedere a Google di rivedere l'algoritmo e di non mostrare quelle immagini (immagini tra l'altro che non compaiono se si cerca "Accidente Camping Alfaques") che stridono non poco con una località vacanziera.
Tutta questa storia mette in luce non solo alcune "lacune" dell'algoritmo PageRank di Google, ma riporta alla ribalta il problema dell'oblio nell'era digitale.
(un aggiornamento qui)

1 marzo 2012

La TAV e la Sopraelevata di Corso Novara

Quando si parla della TAV e del movimento NoTav la prima cosa che ti dicono i ProTav è che quest’opera è necessaria e “strategica” per l’Italia e per il commercio in Europa e che chi si oppone è solamente un dinosauro anti-progresso.

Io francamente sulla questione conservo tutti i miei dubbi e credo che da entrambe le fazioni ci siano spicchi di verità.

Però una cosa mi è tornata alla mente, un ricordo, come direbbe qualcuno, “Glocal”.
La Sopraelevata di Corso Novara a Napoli. Negli anni 80 venne presentata come "asse strategico" per collegare Piazza Garibaldi con Capodichino. Costruirono un mostro che oscurava le case adiacenti, un lingua di asfalto e cemento di un chilometro costata all’epoca 40 miliardi di lire.
Ebbene, era talmente “strategico” che fortunatamente dopo manco 10 anni di servizio venne smantellato.

Com’è profondo il mare

Detto delle sue qualità, corre obbligo di segnalare i lati negativi. Glissiamo sulle sue debolezze sessuali ben note e pietosamente attenuate, ma non è pensabile trascurare le sue posizioni ambigue e spesso favorevoli all'omosessualità praticata ed all'orgoglio gay.
 Lucio Dalla oggi è morto e qualche cattolico ha perso una buona occasione per stare zitto.

Culo-Comodi

Sta diventando lo sport nazionale. L'indignazione. Centinaia, migliaia di culo-comodi dietro ad un PC che aspettano con ansia la sollecitazione dei media per indignarsi di qualcosa. Ieri al "popolo della rete" è toccato  indignarsi per un video girato in Val di Susa che ritrae un ragazzo con la barba che da della "pecorella" ad un agente in assetto anti-sommossa. Tutti indignati, scomodato ancora una volta Pasolini e improvvisamente i NoTav che diventano dei mostri che fanno cose incomprensibili agli occhi di noi culo-comodi (come arrampicarsi su un traliccio dell'alta tensione e cadere rovinosamente giù).
Troppo facile indignarsi.
Diceva Clint Eastwood che "le opinioni sono come le palle. Ognuno ha le sue", ed è vero. Possiamo essere dalla parte o meno dei NoTav. Ma non possiamo non rispettare la loro protesta.
Pensate se domani mattina vi comunicassero che ad appena 500mt da casa vostra hanno deciso di aprire una bella discarica o di costruire un inceneritore.
Sono sicuro che la rabbia di Marco Bruno (il ragazzo con la barba) sarebbe la vostra. Sarebbe la nostra.
Noi Culo-Comodi pieni di hashtag, retweet, follower e opinioni.