Dal 2008 ad oggi il peggior risultato del PD in Campania, sia in termini assoluti che percentuali, è stato quello di domenica scorsa. Ho messo un poco di dati in fila.
Ho preso a campione due cicli completi di Politiche/Europee/Regionali dove poter rilevare dati territoriali regionali.
Ovviamente sono offerte politiche differenti ed eterogenee (cliccate sull'imagine per ingrandire), ma essendo una serie storica, questi numeri raccontano comunque dello stato di salute del consenso di un partito in Campania.
Nel 2015 il PD presenta un candidato scialbo, vecchio (non anagraficamente ma di contenuti) e inviso da molti.
Il risultato è stato una vittoria (scontata, considerando che l'avversario principale era il governatore uscente il quale non aveva certo i risultati dalla sua parte), ma una vittoria deludente.
La sensazione è che sia stato più Renzi il traino che le mirabili imprese e l'appeal dello Sceriffo di Salierne.
De Luca contro cinque anni di governo Caldoro avrebbe dovuto stravincere. Invece abbiamo il risultato più deludente in Campania dalla nascita del Partito Democratico.
De Luca contro cinque anni di governo Caldoro avrebbe dovuto stravincere. Invece abbiamo il risultato più deludente in Campania dalla nascita del Partito Democratico.
Qui la tabella utilizzata per l'analisi:
(a questo link sono disponibili i dati nel formato Google Doc)