Puntuale e prevedibile, arriva anche in questa legislatura l'ennesimo tentativo di parificazione tra scuola pubblica e privata. Autori, questa volta, sono 44 parlamentari del PD,
(i nomi li trovate qui e qui) i quali parlano di "occasione irripetibile per superare lo storico gap della scuola in tema di pluralismo e libertà di educazione".
La verità è che ci sono in ballo le tantissime scuole gestite dalla chiesa cattolica (e non a caso i 44 sono tutti di area ex margherita) che vorrebbero avere dallo Stato un aiuto economico maggiore di quello già attualmente percepito. Fa sorridere che questo era uno dei punti forti del programma di Silvio Berlusconi. Fa tristezza leggere nel documento dei 44, una citazione, decontestualizzata, di Antonio Gramsci sulle scuole private (leggete da dove proviene la citazione)
Ormai mi è chiaro.
Ulisse quando capì di non poter espugnare le mura di Troia, ci entrò con un cavallo di legno.
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